Al via Pordenonelegge 2025

Dal 17 al 21 settembre torna anche Pordenonelegge, la Festa del libro e della libertà, giunta alla sua ventiseiesima edizione. Apre il Festival il premio Nobel per la pace, l’iraniana Shirin Ebadi. Poi moltissimi incontri e autori, con grande spazio alla poesia (più di 50 poeti dall’Italia e dal mondo, più di 30 incontri) e grande attenzione alle nuove tecnologie: uno spazio appositamente intitolato all’Intelligenza Artificiale che, oltre a ospitare incontri arricchiti dall’intervento dell’AI (con l’ambizione di far toccare con mano come saranno gli incontri letterari nel prossimo futuro), proporrà attraverso diverse esperienze interattive quali sono oggi le potenzialità dell’AI, esplorandone il rapporto con creatività, comunicazione e società. L’obiettivo del Festival è quello di generare un’energia culturale condivisa, capace di nutrire la consapevolezza collettiva e ispirare una cittadinanza più attenta, partecipe e responsabile. Perché il futuro – per quanto incerto – si costruisce anche con le parole.

 

Estrema destra e autoritarismo, di Alain Caillé

Animali, custodi di storie, di Francesca Matteoni

Il giardiniere e la morte, di Georgi Gospodinov