Il mago, di John Fowles

All’indomani della Seconda guerra mondiale Nicholas Urfe, giovane e inquieto laureato inglese atterrito dalla prospettiva di una vita priva di sorprese, si reca su una remota isola greca nelle vesti di insegnante, attratto da una suggestione tanto indefinibile quanto pervasiva. Nella cornice dell’isola, di stordente bellezza, Nicholas rimarrà presto soggiogato da un seducente ingannatore, il ricco e cosmopolita Conchis, che con un sottile gioco di illusioni cercherà di disgregare la sua fragile percezione di sé e del mondo. John Fowles lavorò per quasi quindici anni alla stesura del volume, il cui titolo iniziale avrebbe dovuto essere “The Godgame”. Pubblicato per la prima volta nel 1965 con il titolo “The Magus”, il romanzo riscosse istantaneamente grande successo di critica e pubblico; l’autore tuttavia continuò a lavorare a una sua nuova stesura, pubblicandone l’edizione finale nel 1977, presentata da Safarà per la prima volta in Italia.

La fortezza automatica, di Fabio Chiusi

Il battello bianco di Činghiz Ajtmatov

Ascesa e declino, di Emanuele Felice