Il posto delle maree, di James Rebanks

Raggiungere l’arcipelago di Vega, poco più a sud del Circolo polare artico, è come spingersi ai confini del mondo. Su una di queste isole, Fjærøy, l’«isola degli uccelli» norvegese, da secoli si rinnova un rituale antico un’alleanza silenziosa tra esseri umani e natura: mani pazienti preparano i nidi per gli edredoni, le anatre del Nord, e in cambio raccolgono il loro piumino, raro e prezioso. È qui che James Rebanks, pastore del Lake District, ha incontrato per la prima volta Anna Måsøy, «la donna delle anatre», l’ultima custode di quella fragile tradizione. Anni dopo, quando la salute di Anna vacillerà, Rebanks tornerà sull’isola per aiutarla nella raccolta: l’estremo tentativo di conoscere e conservare un sapere destinato a scomparire. Il posto delle maree (Il Saggiatore) è il il tentativo di ritrovare la speranza nel mondo attraverso un nuovo patto con se stessi e con la natura

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