Una saga familiare che attraversa il novecento. In un paesino del Lazio meridionale la vita delle donne si organizza intorno alla Cerchia, il gruppo che si ritrova per condividere saperi e fatiche. Alla Cerchia si preparano decotti e medicamenti, si fila la lana, si raccontano storie e si scambiano confidenze, senza timore di essere giudicate o rifiutate: che siano ricche o povere, giovani o anziane, tutte le donne trovano nella Cerchia rifugio e comprensione, in nome di quella femminanza che da sempre è scintilla di vita e legame di sorellanza. La Cerchia è un luogo di libertà, in una società in cui le donne di libertà ne hanno davvero troppo poca.
