Arthur Cravan, Grande trampoliere smarrito. "In Grande trampoliere smarrito troviamo alcune sue prose e scritti di vario genere, un assaggio delle sue poesie e delle sue lettere, in dosi sufficienti per farci un’idea della follia del personaggio, che era anche, tra le mille cose, nipote di Oscar Wilde – il padre ne era stato il cognato. Impossibile per il poeta-pugile non giocare con una simile parentela. Allo zio sono infatti dedicati «Documenti inediti su Oscar Wilde» e «Oscar Wilde è vivo!»"
Eduard Limonov, Zona industriale. "Ma la vera protagonista del romanzo è Syry, la zona industriale del titolo, dove il nostro narratore abita, scrive, vive e ospita le sue donne, osserva i cambiamenti di un quartiere sempre meno popolare, fagocitato dal neoliberismo e dai nuovi ricchi. Con amarezza Limonov ne descrive le storture, la decadenza; mette in luce l’assenza di una classe operaia sempre più ai margini, della quale lui, malgrado tutto, da figlio del popolo qual è, si sente ancora parte."
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