Agosto blu di Deborah Levy

Ad Atene, in un mercatino delle pulci, la grande pianista Elsa M. Anderson, ex bambina prodigio ora trentenne, si ferma a osservare una donna che sta acquistando dei cavallini meccanici a un banchetto. La donna ha qualcosa di dolorosamente familiare; Elsa ha la sensazione di vedere se stessa in lei, come riflessa in uno specchio. La donna scompare, ma Elsa trova il suo cappello, da cui non si separa più. Spinta da una curiosità inspiegabile, Elsa comincia a seguire le sue tracce; da Atene a Poros, da Parigi alla Sardegna, in un viaggio che è al tempo stesso una ricerca di sé e del proprio passato. Poco tempo prima, all’apice della carriera, Elsa ha interrotto un’esibizione e non è più tornata a suonare in pubblico; e ora sente che quella donna possiede la risposta a tutte le sue domande.

Mille donne prima di noi, di Asha Thanki

L’alba della nostra libertà, di Barbara Cagni

Vite ribelli, di Massimo Sestili