Cattivi custodi, di Olivier Van Beemen

Storia e affari di un ambizioso club di benefattori bianchi in Africa è il sottotitolo di questo saggio uscito da poco per Add Editore, che indaga su Afrikan Parks: un’organizzazione che gestisce 22 parchi naturali africani e, sotto il cappello della conservazione, cerca di preservare o addiritturare ricreare un continente che sia quello che gli occidentali si aspettano. Un’indagine parecchio sconvolgente, sul tema del colonialismo verde: ovvero dell’atteggiamento che gli europei e i bianchi in genere mantengono nei confronti dell’Africa, di cui amano gli animali ma, ahimè, molto meno gli abitanti.

Madelaine prima dell’alba di Sandrine Collette

Estasi americana, di CJ Leede

L’amore che non osa dire il suo nome, di Chris Bryant