Il cervello narrativo, di Fritz Breithaupt

Le storie sono ovunque: nei sogni, nella letteratura, nei dialoghi quotidiani. Le raccontiamo, le ricordiamo, le perfezioniamo. Dalla preistoria all’era digitale, siamo stati e restiamo «creature narrative», in cerca di emozioni e senso. Ma perché alcune storie ci commuovono, ci cambiano, ci restano dentro? In Il cervello narrativo (Castelvecchi) Fritz Breithaupt, professore di Scienze Cognitive, indaga il legame tra il cervello umano e il pensiero narrativo, mettendo in dialogo neuroscienze, psicologia e antropologia, e crea una nuova concezione dell’essere umano: l’Homo Narrans.

Guida narrativa d’Europa, a cura di Giancarlo Marino e Aldo Putignano

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Estrema destra e autoritarismo, di Alain Caillé