Rimembri ancora, di Paolo di Paolo

“Cos’è la poesia per te?⁠
Forse, la poesia è un modo che abbiamo trovato per ricordarci di essere vivi.⁠”
⁠Con Rimembri ancora. Perché amare da grandi le poesie studiate a scuola, edito da Il Mulino, Paolo Di Paolo ci offre una riflessione sulla poesia e sul suo valore, e un’occasione per leggere in modo nuovo e sorprendente le poesie studiate a scuola. Toglie un po’ di polvere e le libera dai luoghi comuni, rimette in rapporto scrittura e vita. Da «Silvia, rimembri ancora» di Leopardi a «La pioggia nel pineto» di D’Annunzio, dalle «stelle cadenti» di Pascoli al «male di vivere» di Montale, seguendo piste imprevedibili, riscopriamo «Dei Sepolcri» come un canto carico di tenerezza e rileggiamo «Il cinque maggio» come un editoriale in versi. Perché l’esperienza può riempire di senso quei versi lontani e completarli nel tempo, fra amori, ferite, desideri, sogni.

Parole della politica, di Gianfranco Pasquino

Cattivi custodi, di Olivier Van Beemen

Una fiera di merendine, di David Sedaris