Piergiorgio Pulixi, Daniele Serra / Incubi elettrici

Piergiorgio Pulixi, L’estate delle comete azzurre, ill. di Daniele Serra, Camena Edizioni, pp.112, euro 25,00 stampa, età: + 14 anni

Un progetto piuttosto coraggioso e decisamente d’impatto quello firmato a quattro mani da Piergiorgio Pulixi, autore di thriller e noir di fama internazionale, vincitore di numerosi premi tra cui lo Scerbanenco nel 2019, nato a Cagliari nel 1982, autore anche di romanzi per ragazzi di successo tradotto in venti paesi, e Daniele Serra noto illustratore di origine sarda, tre volte vincitore del British Fantasy Award come miglior artista, che ha realizzato cover e adattamenti a fumetti per Stephen King, Clive Barker, Joe R. Lansdale, e Joyce Carol Oates tra gli altri. Serra ha inoltre firmato l’intero artwork per Tommyknockers di Stephen King, e alcune sue opere sono state utilizzate come scenografia nell’adattamento cinematografico di Cell di Stephen King, diretto da Tod Williams e interpretato da John Cusack e Samuel L. Jackson.

Non aspettatevi una graphic novel nonostante la presenza di Serra, perché questa combo pazzesca di artisti ha creato l’albo illustrato per eccellenza. La storia infatti è impostata come un racconto lungo, strutturato in capitoli brevi intervallati dalle stupende illustrazioni di Serra che col suo caratteristico tratto gotico ben descrivono l’atmosfera oscura e da incubo della narrazione, a partire dall’immagine di copertina, un acquerello sui toni del blu che regala un effetto realistico di quadro ancora fresco di pittura.

Magistrale Pulixi nella creazione di una storia immersiva, magnetica, capace di tenere incollato il lettore alla pagina sin dalle prime righe. Senza cascare in pericolosi spoiler è difficile offrire un assaggio della bravura di uno degli autori italiani contemporanei più interessanti, capace di condensare e dosare con maestria tutti gli ingredienti per un cocktail perfetto a base di suspense, orrore e paranormale che omaggia il miglior Stephen King con i suoi ragazzi cresciuti troppo in fretta e che hanno visto dove si cela il male più nero.

I personaggi dell’albo in questione sono dei tredicenni, Marta e Michele che da mesi aspettano il ritorno di Alba, l’amica che completa questo bizzarro trio circondato da adulti che non li ascoltano perché forse non li comprendono davvero. Le speranze di riabbracciare la ragazza ormai si stanno esaurendo ma le carte in tavola si rimescolano e rimescolano i fatti dopo un forte temporale in cui l’arcano e l’occulto ci mettono lo zampino. Da quel momento in Michele qualcosa cambierà per sempre così come la sua visione del mondo non sarà mai più la stessa, sconvolgendolo nel profondo. Può il senso di colpa trasformarsi in una punizione eterna? Da lì in poi gli eventi precipitano fino all’epilogo, toccante, commovente, così forte da strappare una lacrima e rimettere in discussione tutta la lettura della storia, lasciando che una scossa elettrica – non a caso – resti come una cicatrice sul cuore.

Tra ospedali psichiatrici, sparizioni, fantasmi e allucinazioni si sviluppa una caccia alla verità sopita da tempo sotto una coltre di menzogne a cui tutti si sono abituati trasformandola in una realtà accettabile. È palese la forte connessione tra i due autori che trasmettono un’energia e una sinergia papabile come confermato anche da Pulixi in recenti interviste: Sono bastate poche parole per trovare con lui una connessione artisticaLui ha questa sensibilità gotica dark, che amo ed ero certo che fosse in rima con le atmosfere del racconto”. Al termine della lettura del volume – destinato non solo al pubblico più giovane ma apprezzabile anche da tutti gli appassionati del genere – si consiglia di fare una pausa di qualche minuto, necessaria per assorbire il peso emotivo di queste pagine, fare un respiro profondo e ascoltare la splendida playlist suggerita nel corso della narrazione (Rolling Stones, Blind Faith, Creedence Clearwater Revival, Hendrix, Ella Fitzgerald) per salutare nel modo migliore i personaggi che avete appena incontrato.