Uketsu / Sciarada per fine agosto

Uketsu, Strani disegni, Einaudi, tr. di Stefano Lo Cigno, pp. 248, euro 18,50 stampa, euro 11,99 epub

Strani disegni del celebre youtuber giapponese Uketsu è un giallo costruito come puzzle narrativo. Fin dalla copertina, l’opera invita il lettore a un gioco di osservazione e ricomposizione. La trama ruota attorno a una serie di immagini enigmatiche legate a eventi misteriosi: omicidi, reazioni violente, una gravidanza che si carica di tensioni e segreti. Una serie di linee narrative che alla fine vengono riassunte e dove tutti i tasselli trovano il proprio posto. Nonostante la materia narrativa, il racconto mantiene un tono volutamente piatto, privo di enfasi emotiva e di introspezioni psicologiche approfondite. La scelta non indebolisce la storia, ma la orienta in un’altra direzione: lo sguardo si concentra sulla ricerca di indizi e sulla logica della ricostruzione, più che sul coinvolgimento emotivo.

In Strani disegni il significato non risiede soltanto in ciò che viene mostrato, ma anche in ciò che resta fuori campo: è, in un certo senso, un horror in cui le scene più cruente non sono rappresentate. Le omissioni e le assenze diventano parte integrante del mistero, indizi che il lettore è chiamato a individuare e interpretare. Il vuoto non è una mancanza, ma un invito a completare la narrazione con la propria immaginazione. La lettura diventa così un esercizio attivo. L’approccio migliore è quello di un detective: osservare con attenzione ogni illustrazione, cercare dettagli o particolari insoliti; annotare nomi, date, eventi, oggetti; tentare di mettere in ordine logico le sequenze; considerare anche ciò che sembra irrilevante o ciò che non c’è. La narrazione, essenziale e frammentata, funziona come una sciarada in cui ogni pezzo ha un posto preciso, anche se non è immediatamente visibile.

Sulla pagina di Einaudi dedicata al libro, è presente anche un gioco interattivo collegato alla storia che non sono riuscita a fare :-(… forse non funziona oppure sono troppo sciocca per capire le istruzioni che pure sono minime!

Rispetto a un giallo classico, Strani disegni sostituisce la costruzione a orologeria del colpo di scena con un’attenzione diversa: non tanto “scoprire chi è stato”, ma comprendere come e perché gli elementi sparsi si tengono insieme. In questo, il libro rielabora il modello occidentale con un ritmo e una struttura tipicamente giapponesi, dove la suspense si alimenta più della distanza e del non detto che della tensione drammatica.

Senza ripetere qui chi è il celebre Uketsu, per saperne di più sulla sua vita e il suo lavoro, si può guardare il video che Roberto Saviano ha realizzato su di lui, oppure leggere su “Pulp Magazine” l’articolo di Valentina Marcoli, che ha parlato dell’autore giapponese e di un suo precedente fumetto.

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