L’anno ha perso la sua primavera, di Edgar Morin

Edgar Morin racconta, nel libro pubblicato da Guanda, gli anni di passaggio all’età adulta di un giovane parigino che lui stesso definisce suo alter ego, in un periodo cruciale per la storia d’Europa. Un romanzo autobiografico scritto nel 1946 e rimasto inedito fino a oggi, che fa luce sulla formazione psicologica, intellettuale e politica di un grande pensatore del nostro tempo.

L’onesta bugiarda, di Tove Jansson

Edimburgo di Alexander Chee

Il premio Nobel per la letteratura a László Krasznahorkai