Leggere libri non serve, di Enrico Terrinoni

In Leggere libri non serve, Sette brevi lezioni di letteratura (Bompiani), Enrico Terrinoni ci guida attraverso la storia della letteratura, svelandone il fascino attraverso sette parole: sogno, infinito, eresia, coscienza, onda, profezia e silenzio. Sette sortilegi, sette bussole per orientarci in un universo fatto di carta e immaginazione. Nell’epoca dell’intelligenza artificiale e dei sentimenti compressi in uno schermo, la letteratura custodisce un superpotere raro: continua a spalancare mondi, ad accendere meraviglia, a scavare dove tutto il resto scivola via. E proprio quando il mondo ci invita a stare chini su uno schermo, leggere diventa un gesto ribelle e necessario. Un atto dolce, ma salvifico.

 

La paura di essere disconnessi, di Maria Pontillo e Stefano Vicari

La casa degli sguardi, di Daniele Mencarelli è diventato un film

Non siamo numeri, di Ahmed Alnaouq e Pam Bailey