Eugene Thacker, Tra le ceneri di questo pianeta, tr. Claudio Kulesko, Nero Editions, In un mondo sempre più impensabile, Thacker distingue tra il mondo-per-noi, mondo che interpretiamo, a cui ci relazioniamo e di cui facciamo parte; il mondo-in-sé, il mondo dato, che cessa di essere tale e diventa mondo-per-noi nel momento stesso in cui tentiamo di comprenderlo in termini umani; e lo ‘spettrale e speculativo’ mondo-senza-di-noi, la sottrazione dell’umano dal mondo, la cui unica possibile enunciazione è data nell’horror soprannaturale e nella fantascienza.
Livia Llewellyn, Fornace. Francesco Ceccamea "Fornace è la seconda antologia personale di Livia Llewellyn e la prima a essere
pubblicata nel nostro paese; da noi l’autrice è già uscita con il romanzo breve
Profondità, sempre via Hypnos. La casa editrice presenta l'autrice come l’esponente per eccellenza del modern weird. Cosa si intenda con questa suggestiva definizione non è facile da spiegare; ci proveremo analizzando i racconti di Fornace."
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