Einaudi

Andrea Pomella / Tradimento e condivisione fra padre e figlio

Con il suo ultimo romanzo, I colpevoli Andrea Pomella...

Paolo Zardi sceglie Robert Musil

Paolo Zardi, ingegnere elettronico di Padova ha costruito la...

Per una cartografia della stranezza: in viaggio nel mondo antico

La nostra memoria di studenti è comunemente segnata da...

Le regole di condotta: il comportamento in pubblico tra impegno e partecipazione

Quando si trova in presenza di altri, l'individuo è...

Almarina, l’isola non-isola

Nisida, è un’isola. Tra le tante bellezze che decorano...

Un clamoroso insuccesso

L'editore Einaudi ristampa finalmente i due romanzi delle Féeries...

Dove non manca una parola

Quando dentro le tenebre affiora l’assillo del tempo, ad...

Reportage di morte

James Ellroy, Cronaca nera, Einaudi. Una recensione di Roberto Sturm. Ellroy si cimenta in due reportage, una forma a lui meno usuale, di casi di cronaca avvenuti negli anni Sessanta a New York e negli anni Settanta a Los Angeles.

Parigi val bene un racconto

Racconti parigini, a c. di Corrado Augias "Parigi, da una cittĂ  piĂą che mai immaginata nei libri, come scriveva Calvino, a una cittĂ  dai mille viaggi, ancora una volta ci troviamo a passeggiare nella grande vistositĂ  di Parigi, femmina formosa, segreta e scapestrata

Natalia Ginzburg, o la biografia culturale d’una nazione 

Sandra Petrignani, La corsara. "Forse però il pregio maggiore di questo lavoro è il suo configurarsi come la biografia di una comunità di artisti e intellettuali di spessore altissimo innestata nella storia d’Italia, in un continuo intreccio tra dimensione privata e pubblica, tra storia personale e nazionale, che dà luogo ad un affresco dall’ampio respiro: non dunque mera vicenda esistenziale di una scrittrice, per quanto grande, ma parabola culturale di un intero Paese. E a ripercorrere le tappe della nostra cultura si è afferrati da una rabbia impotente, da una micidiale nostalgia, persino da invidia per un passato così vitale, rifulgente rispetto alla vacuità del nostro tempo."